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Il borgo che accoglie gli smart worker gratuitamente: ecco come candidarsi

ragazza in smartworking al parco

Si tratta del Peccioli Working Village che mette a disposizione di sei smart worker un’esperienza di relax e confronto. Il bando è aperto, ecco come candidarsi.

Un borgo che ospita sei smart worker per un’esperienza unica, fatta di ispirazione e scambio di opinioni. Parliamo del Peccioli Working Village, in Toscana, mette a disposizione dei fortunati vincitori la possibilità di attuare uno scambio di competenze, stimoli e ispirazioni in modo proattivo. Per partecipare, bisogna aderire al bando indetto a tal scopo, che ha il 12 luglio come scadenza ultima per inoltrare la propria candidatura.

Peccioli Working Village: come candidarsi

Confrontare le proprie idee e i propri spunti creativi con altri smart worker nel bel mezzo di un un borgo toscano. È quello che il Peccioli Working Village mette a disposizione di sei fortunati professionisti, i quali avranno l’opportunità di vivere questa esperienza qualora saranno scelti per passare qualche giorno sul posto, immersi nella natura, nella quale potranno svolgere le proprie attività al computer o con i propri dispositivi mobile.

ragazza in smartworking al parco
ragazza in smartworking al parco

Il comune toscano, dunque, accoglierà sei smart worker che potranno soggiornare, gratuitamente, nelle colline della Valdera, nei pressi di Firenze. Il progetto, a cui fa capo un bando, è stato pensato dal Comune di Peccioli e Belvedere Spa, in collaborazione con Touring Club Italiano.

Si può partecipare e inoltrare la propria candidatura entro il 12 luglio 2021. Coloro che saranno scelti, potranno svolgere le proprie attività in smart working, senza spendere un euro, avendo la possibilità di avere confronti costruttivi.

L’esperienza nel borgo: le date

I sei fortunati smart worker che riusciranno a vincere il bando e ad aggiudicarsi questa esperienza particolare, immersi nel verde, in questo borgo Bandiera Arancione, grazie alla gestione del territorio e dell’ambiente molto virtuose, dovranno recarsi sul posto dal 18 al 26 settembre.

Tre sono i concetti che sono alla base di questa particolare iniziativa: comunità, scambio di competenze e quotidianità su scala locale. Oltre a lavorare in un posto bellissimo e in totale pace, infatti, i sei professionisti potranno prendere parte ad attività fuori porta, come itinerari a piedi, e degustazioni, nonché a visite guidate.

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ultimo aggiornamento: 6 Luglio 2021 19:55

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